LOL report #10 [2/2]

LOL report è l’appuntamento settimanale che cerca di ricordarvi che al mondo ci sono anche tante cose divertenti per cui ridere e continuare a guardare la tv, su, non fate così, smettete di piangere per il finale di Sherlock. Nella speranza di tirarvi su il morale, abbiamo visto per voi The Big Bang Theory, Parks & Recreation, 30 Rock, Archer (new entry!), Portlandia e, nonostante la lunghezza abnorme e scomidissima del titolo che mi incasina l’impaginazione dlel’articolo, anche The Increasingly Poor Decisions of Todd Margaret.

The Big Bang Theory – 5×13 – The Recombination Hypothesis
giovedì 19 gennaio, 8.00 P.M. – CBS

Cosa succede: Leonard e Penny decidono di riprovare a frequentarsi, dopo due anni in cui sono rimasti solo amici, ma continuano a litigare per le minime cose. Nel frattempo, Bernadette e Amy sognano double dates con Penny e Leonard, mentre Howard e Raj si fanno beffe dei doppi sensi involontari di Sheldon.

Degno di nota: La reazione di Sheldon quando riceve il cartonato dello Spock sbagliato: “Live long and suck it, Zachary Quinto“; il primo vestito che Penny prova per andare a cena con Leonard, e le opposte reazioni di Amy e Bernadette.

Ci è piaciuto? No. La quasi totalità dell’episodio è incentrata sull’appuntamento di Penny e Leonard e sulle sue ripercussioni nelle dinamiche del gruppo, per scoprire, alla fine, che si è trattato solo una fantasia di Leonard, che prima di agire ha bisogno di pensare a fondo a tutti i possibili scenari. Già questo mi basterebbe per votare pollice verso: poi penso al resto della puntata, e alle argute e sagaci battute di Howard e Raj sul legno e sull’erezione di Sheldon e la bocciatura è servita. [Marta]

Parks & Recreation – 4×12 – Campaign Ad
giovedì 19 gennaio, 8.30 P.M. – NBC

Cosa succede: un nuovo candidato sindaco è comparso a Pawnee: Bobby Newport, erede dell’impero Sweetums, dolcetti, fascinoso sorriso rassicurante e banalità che campeggiano ovunque e monopolizzano la tv. Per contrastarlo Ben ha l’ottima idea di uno spot che sottolinei come sia solo un figlio di papà senza alcun programma politico, ma Leslie è contraria per principio a prestarsi a pubblicità negativa o denigratoria nei confronti dell’avversario. Il gruppo allora si divide per produrre due spot, uno “pro” e uno “con”, e scegliere poi il più efficace. Intanto April accompagna Andy in ospedale per fare tutte insieme le visite mediche che ha tralasciato da tutta la vita.

Degno di nota: la prima visita di Andy dal dottore; la solita faccia gongolante di Ron quando annuncia brutalmente il taglio del progetto diga; la prova della voice over per lo spot; la “risata magica” di Chris; tutti i video pro-Leslie/anti-Newport, e la dolcissima piccola Leslie Knope.

Guest star: Bobby Newport è interpretato da Paul Rudd, visto in varie pietre miliari del lol, da Friends a Anchorman a Walk Hard, per non parlare dell’indimenticabile Ragazze a Beverly Hills.

Ci è piaciuto? più sì che no. L’impuntarsi di Leslie è perfettamente in character, e permette a Ben di darle consigli sensati sull’allentare un po’ il suo ottimismo unilaterale: molto tenero il costante riferimento all’avverarsi per Leslie del sogno (letteralmente) di una vita che culmina con lo spot elettorale più bello di sempre. Attendiamo con ansia il faccia a faccia pubblico tra i candidati. Cambiamenti nell’aria anche per Ron (finora non molto presente nella campagna elettorale), che Chris sta considerando per una promozione: ben vengano più interazioni tra loro, sempre spassose. Più debole la parte di April e Andy, un po’ ripetitiva, anche perché totalmente autonoma dal resto del gruppo: peccato. [JaneLane]

30 Rock – 6×02 – Idiots Are People Two!
giovedì 19 gennaio – 8.00 P.M. – NBC

Cosa succede: Liz si rifiuta di presentare il suo nuovo love interest a Jack, ma deve comunque avere a che fare con la disapprovazione del Jack dentro la sua testa. Intanto Tracy Jordan subisce le conseguenze delle sue dichiarazioni antigay, rispondendo però violentemente a quelle anti-idioti alla replica di Liz. Intanto Kenneth e Jenna cercano di recuperare le lampade fluorescenti indispensabili alla salvaguardia dell’aspetto dell’attrice.

Degno di nota: Terry, la bambola di genere neutro con i genitali interscambiabili, il “Good God!” più sincero di Jack, la particolare somiglianza di Jenna con Kenneth sotto le luci sbagliate, la foto di repertorio di Liz al notiziario, il Jack immaginario dentro la testa di Liz, la protesta degli idioti, il tabulato con le proiezioni del pubblico del TGS, gli “opening credits” finali.

Guest star: Kelsey Grammer (la star di Cheers e Frasier, ora protagonista di Boss per cui ha appena vinto un Golden Globe), James Marsden (il mascellone che a partire da X-Men fino a Superman Returns viene cornificato) e Denise Richards (attrice famosa per le sue comparsate nelle peggio porcate e per aver sposato Charlie Sheen ed averci divorziato dopo essere stata minacciata di morte dal consorte)

Ci è piaciuto? Sì. L’affinità elettiva che unisce Liz a Jack raggiunge un nuovo livello quando la nostra showrunner preferita si accorge di avere una versione di Donaghy inestirpabile dalla sua testa. Brillante poi il modo in cui la serie affronta e supera la questione delle dichiarazioni omofobe della scorsa estate del vero Tracy Morgan. E poi questa lunga catena di cliffhanger come apertura della stagione dopo mesi e mesi di hiatus è geniale. Insomma, 30 Rock è tornato, finalmente! [Rei]

Archer – 3×04 – The Man From Jupiter
giovedì 19 gennaio, 10.00 P.M. – FX

Cosa succede: Archer è sconvolto quando incontra di persona il suo eroe di sempre, Burt Reynolds, ad un bar. Poi però scopre che Reynolds è al bar perché ha un appuntamento con sua madre, Mallory, e allora decide di rapirlo.

Degno di nota: l’affresco sul furgone di Krieger, da lui ribattezzato Vanispheres per ribadire l’omaggio a Hemispheres dei Rush (e non è neanche la prima volta che Krieger dedica il suo furgone a un disco dei Rush); “I’m sorry, I can’t hear you over the sound of my giant, throbbing erection”; i due furgoni degli assassini cubani che escono fuori strada con la stessa animazione, e Archer che accenna alla cosa (meta alert!); Gillette ancora bloccato in una sedia a rotelle dopo gli eventi di Heart of Archness (continuity alert!); “I’m gonna go watch Hooper and masturbate ‘till my fingers bleed” (Pam alert!).

Guest star: Burt Reynolds, doppiato (ovviamente) da Burt Reynolds in persona.

Ci è piaciuto? Sì. Grandissimo ritorno per Archer, con un episodio che sprizza spaccaculaggine da ogni orifizio. I tantissimi riferimenti (anche oscuri, in alcuni casi) alla carriera di Burt Reynolds non intaccano affatto la qualità generale dell’episodio, che rimane godibilissimo anche per chi non sa niente dei suoi film. Applausi inoltre per l’uso dello stesso Reynolds, protagonista de facto dell’intero episodio e inserito nel contesto con una tale naturalezza che sembra faccia parte del cast da una vita. [gothic]

Portlandia- 2×03- Cool Wedding
venerdì 20 Gennaio- 10 P.M. IFC

Cosa succede: Fred e Carrie, nei panni dei loro alter ego punk (Spike e Iris), decidono di sposarsi quasi per inerzia. Essendo una coppia di anarchici, tentano di organizzare un matrimonio anti-convenzionale che li dividerà, anche se per poco.

Degno di nota dalla storyline principale: le prime decisioni per la cerimonia, il dilatatore come anello nuziale e la divisione degli amici in stile partita sportiva. Poi tutti gli sketch: la caduta dell’iphone, l’esagerata gentilezza al volante, l’isteria eco-friendly per una borsa della spesa dimenticata e Dr. Caligari come rito di passaggio per cinefili. Bonus: le lesbiche della libreria che inviano lettere al computer invece di dargli comandi.

Guest star: Jack MacBrayer di 30 Rock e Shoreh Agadashloo, attrice iraniana piuttosto conosciuta.

Ci è piaciuto? Sì. L’insieme di sketch divertenti continua a funzionare anche nel complesso, grazie ad una costante atmosfera surreale. Fred e Carrie portano all’estremo le piccole assurdità del mondo hipster e stralunato di Portland, creando comicità e satira sociale dall’assurdo o da minuzie estremamente comuni. Quasi tutti i segmenti di questo episodio sono notevoli, per demenzialità o genio. [CaptainSpaulding]

The Increasingly Poor Decisions of Todd Margaret – 2×03 – How the Liver and the Salad Conspired to Ruin Todd’s Good Deed
venerdì 20 gennaio, 10.30 P.M. – IFC

Cosa succede: Todd, uscito dal coma e ancora rincoglionito dalla morfina, fugge dall’ospedale portandosi dietro una fiala di spore velenose; Alice va a lavorare al La Molecule, ignara del fatto che la head chef (grazie alle menzogne di Todd) è convinta che stia facendo un favore ad una povera ritardata mentale con due giorni ancora da vivere.

Degno di nota: Todd che prende in mano un fegato umano e cerca di mascherare il suo disgusto; gli indizi che puntano sempre più in direzione di Leeds come vero luogo di nascita di Todd (il padre si lascia scappare che è adottato, e l’infermiera lascia intendere di aver trovato sue tracce nel sistema sanitario nazionale); Brent che dimostra di prendere sul serio l’indagine su Mountford disegnando peni sulle mappe di Londra; Jon Hamm nella sua interezza.

Guest star: torna Jon Hamm, nel ruolo del maggiordomo/schiavo personale di Dave.

Ci è piaciuto? Più sì che no. La serie quest’anno sembra voler dare molta più importanza ai personaggi secondari, e questo è bene, ma in episodi come questo la mancanza di interazione tra Todd e gli altri si fa sentire un pochino. Scene come quella in cui Todd soffoca un orsetto di peluche col cuscino o interagisce con l’infermiera dell’accettazione, però, aiutano a compensare questa mancanza. [gothic]

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